Biblioteca Guido Dorso
I luoghi
Biblioteca Guido Dorso
Piazza Zanardelli n. 21- Secondigliano, 80144 Napoli
La Biblioteca Guido Dorso è stata recentemente riaperta e restaurata, nel nome di Gelsomina Verde (a cui sarà dedicata la sezione più importante), la giovane vittima innocente della camorra, scomparsa nel 2004 a soli 22 anni.
L’edificio, un palazzo di tre piani di circa 900 metri quadri e di proprietà del Comune, riapre dopo un lungo cantiere di lavori, iniziato nel 2012, volto alla sua ristrutturazione e riqualificazione. Intitolata a Guido Dorso, politico e studioso irpino, autore di diversi saggi sulla Questione meridionale (e, successivamente, fiero antifascista), la struttura possiede già 1300 volumi, forniti dal Servizio Biblioteche. Oltre che luogo di consultazione e lettura, l’area si configura come vero e proprio punto di aggregazione nel quartiere, in risposta al degrado che avvolge l’intera zona. Un presidio di cultura e formazione che dedica orgogliosamente la sua sezione più importante, quella sugli studi e testi per la legalità, all’indimenticata Gelsomina.